di Arianna De Biasi
Con avanzi di filo di cotone abbiamo creato semplici spugne per lavare in modo ecologico i nostri piatti, al posto delle spugnette sintetiche!
Riutilizzabili, lavabili, efficaci ed economiche, le spugne fatte in casa si stanno diffondendo. Sono chiamate tawashi, anche se questo termine giapponese indica una spazzola ispida in fibra vegetale, di solito marrone, tenuta insieme da fil di ferro. Queste invece sono più morbide. Possono essere create anche per il viso, per il corpo e per struccarsi.
In internet non mancano i tutorial con le istruzioni visive da seguire passo passo. Alcune riguardano il filo in microfibra, ma sostituiamo con un filo in materiale naturale, come il cotone biologico o avanzi di gomitoli che abbiamo già in casa o ancora da strisce ricavate da una vecchia maglietta di cotone.
Basta lavarle e metterle ad asciugarle su un termosifone o all’aria aperta dopo ogni utilizzo e ogni tanto un lavaggio in lavatrice. Durano davvero tanto e mettono allegria in cucina.
Ne trovate di tutte le forme!
Non volete provare a realizzarle da voi? Su Etsy c’è un’ampia gamma di spugne pronte per l’acquisto!
Ecco invece alcuni tutorial per creare da soli la vostra spugna:
https://www.youtube.com/watch?v=GXA3U7Ycon0
https://www.youtube.com/watch?v=5gPuSNLTPus
Qui da strisce di cotone ricavate da una vecchia maglietta: